lo spazio esclusivo per le ragazze e i ragazzi da 11 a 15 anni!
Qui puoi trovare angoli comodi e intimi per rilassarti, da solo o in compagnia. Puoi fare silenzio o fare rumore. Puoi usare giochi da tavolo, giochi di ruolo e console, guardare film, leggere, disegnare, studiare, creare, condividere i tuoi interessi con gli altri, proporre nuove attività, mangiare e bere…
Ma non solo: quando lo spazio sarà completo si potrà fare arrampicata, sport, musica, scrivere sulle pareti e tanto altro che potrai proporre tu stesso.
Un posto dove sto bene ti offre anche un programma continuo di laboratori, spettacoli e appuntamenti per dare libero sfogo alle tue passioni o semplicemente per stare insieme agli altri.
da Quando è aperto lo spazio?
Un posto dove sto bene è aperto da sabato 25 maggio 2024 come prototipo: nel corso del tempo sarà completato l’allestimento, grazie alle tante indicazioni che voi ragazze e ragazzi avete dato nel corso dei laboratori partecipativi.
Come è nato Un posto dove sto bene?
I laboratori partecipativi per costruire insieme alle ragazze e ai ragazzi il nuovo spazio si sono svolti da settembre 2023 a gennaio 2024 e hanno coinvolto 99 ambasciatori: 33 studenti della scuola Quasimodo, 33 della scuola Ranzoni e 33 della scuola Cadorna, selezionati mediante sorteggio. Insieme ai facilitatori, gli ambasciatori hanno affrontato diverse tappe per:
Poi, tutti i circa 1000 studenti e studentesse delle tre scuole sono stati coinvolti in un’attività nelle classi che ha permesso a tutti di dare un contributo di idee e proposte.
I risultati sono stati molto ricchi, diversi e sorprendenti: si va dal bisogno di socialità a quello di restare appartati, dalle opportunità di giocare a quelle di fare sport, ascoltare musica, condividere le proprie capacità, fare teatro, leggere, dipingere, dare spazio al proprio corpo, condividere il cibo, e molto altro ancora. Le proposte sono state poi rielaborate da un gruppo di esperti che le ha tradotte in una progettazione vera e propria dello spazio e delle sue funzioni. Questo progetto è stato trasformato in un ‘prototipo’ che apre al pubblico nel mese di maggio 2024 e che gradualmente si trasforma e arricchisce di elementi e contenuti nei mesi successivi, anche grazie al contributo diretto delle ragazze e dei ragazzi.
Poi, tutti i circa 1000 studenti e studentesse delle tre scuole sono stati coinvolti in un’attività nelle classi che ha permesso a tutti di dare un contributo di idee e proposte.
I risultati sono stati molto ricchi, diversi e sorprendenti: si va dal bisogno di socialità a quello di restare appartati, dalle opportunità di giocare a quelle di fare sport, ascoltare musica, condividere le proprie capacità, fare teatro, leggere, dipingere, dare spazio al proprio corpo, condividere il cibo, e molto altro ancora. Le proposte sono state poi rielaborate da un gruppo di esperti che le ha tradotte in una progettazione vera e propria dello spazio e delle sue funzioni. Questo progetto è stato trasformato in un ‘prototipo’ che apre al pubblico nel mese di maggio 2024 e che gradualmente si trasforma e arricchisce di elementi e contenuti nei mesi successivi, anche grazie al contributo diretto delle ragazze e dei ragazzi.
Un posto dove sto bene è aperto, libero e gratuito per tutte le ragazze e i ragazzi che hanno già compiuto 11 anni e non ne hanno ancora compiuti 16
Non sono ammessi i bambini sotto gli 11 anni, né gli adulti. Gli unici adulti che troverai sono gli operatori che permettono allo spazio di funzionare, gli artisti e i professionisti che conducono laboratori, spettacoli. Si entra con una Card gratuita che ti sarà data alla prima visita.
Quando è aperto?
Dal 25 maggio 2024 lo spazio è aperto il venerdì dalle 15.00 alle 18.30 e il sabato dalle 15.00 alle 18.30
Dov’è lo spazio?
A Verbania Pallanza, in via alle Caserme. Raggiungi le scuole Cadorna e gira a sinistra: troverai le indicazioni. Si raggiunge facilmente a piedi, in bicicletta o con l’autobus
chi ha lavorato Al progetto?
Al progetto hanno lavorato Agnese Bertello, Marielle Binken, Monica Dari (Ascolto Attivo s.r.l. di Milano), Simona Colucci, David Guazzoni, Alice Nicoli (Codici onlus di Milano), gli esperti di progettazione partecipata che hanno realizzato i laboratori con le ragazze e i ragazzi; Antonella Agnoli, l’esperta di progettazioni culturali che ha coordinato la traduzione del lavoro dei percorsi partecipativi per il progetto di allestimento; Fabio Fornasari, l’architetto che ha ideato e disegnato il progetto di allestimento; Andrea Cassina, Monia Massera, i bibliotecari del Comune di Verbania che hanno coordinato il progetto.
Cosa succede dentro Un posto dove sto bene?
Lo spazio è composto da 4 ambienti diversi: